martedì 12 marzo 2013

Cronache di una gravidanza quasi normale

Sono a casa dal lavoro.
Un po' sono contenta, un po' mi dispiace, un po' mi mette l'ansia.

Sono più o meno a riposo, non a letto ma a "vita tranquilla". Il che, oggi, ha significato accompagnare il nano all'asilo con mio papà, andare a fare scorta di salviette-tettarelle-omogeneizzati-bevande solubili, comprare un po' di pasta fresca per pranzo e tornare a casa per (s)montare un pezzo di video per il mio capo.


Il tutto entro le 11:30.

E la chiamano vita tranquilla... stavo più tranquilla alla mia scrivania :)

I pro, che soverchiano i contro di gran lunga:

1) in realtà lavoro da qui, e faccio la parte "divertente" senza le rotture di palle. Praticamente ho trasferito la scrivania al tavolo della cucina.

2) mentre scrivo il blog il filmato viene salvato, e esattamente alle mie spalle ho acceso l'acqua per i pansotti

3) Altropapà viene a pranzo

4) Non spenderò tra i 5 e i 10€ per mangiare fuori (magari un panino), percui mi sono concessa un bel vassoio di pasta fresca appena fatta (che mi sto mangiando cruda, tra l'altro... )

5) Dopo pranzo ho da scrivere un po' di mail e fare tre telefonate, e credo proprio che trasferirò l'ufficio dal tavolo della cucina al divano

6) a Viola piace la pasta fresca cruda. Ci farà venire un mal di pancia allucinante, lo so :)

Come primo giorno non c'è male...

lunedì 11 marzo 2013

Un po' di Viola

Si sarà offesa perchè ancora non le avevo dedicato un post solo per lei.
E ha deciso di farsi sentire.

Oppure, pià probabilmente, quello str...zetto di suo fratello mi ha passato il suo virus intestinale che a me ha preso lo stomaco, e... beh insomma. Per quattro giorni al primo e unico posto c'è stata LEI.

Si è fatta coccolare da tutto il reparto, si è goduta quattro boccioni e mezzo di vasosuprina in vena non stop, è stata un po' da sola con la mamma senza che avessi altre cose a cui pensare, tranne lei.

Ha fatto sentire i battiti sempre, ha scalciato via la sonda con veemenza quando le dava fastidio e in un'occasione ha impedito di fatto la misurazione del collo dell'utero perchè si muoveva troppo e questo ballava di circa 5mm.

Ah, le piace moltissimo la focaccia, è indubbio. Mi ha tirato di quei calci...

E niente, si è anche guadagnata lo stop dal lavoro. Il doc ha detto che - se proprio non mi licenziano se mi fermo - taglierebbe volentieri via quella fetta della mia vita. Non devo stare a letto, ma almeno non avrei orari, mezi pubblici, corse, cose da fare in continuazione.
Quindi tra mezz'ora parto e vado in ufficio a comunicare la buona notizia ai capi. Con la speranza che davvero non avendomi più tutti i giorni davanti, non mi vogliano più. Perchè io a quel lavoro li ci tengo.
Anche perchè un po' di cose le potrei continuare a seguire. Alla fine sarebbe semplicemente uno spostare la scrivania al tavolo della cucina, comprare un cellulare etrovare qualcun'altra che risponda al telefono e apra la porta

Anche perchè onestamente, a casa che ci faccio? A parte che massaia casalinga non lo sono mai stata, e poi non posso fare lavori pesanti tipo passare l'aspirapolvere o i pavimenti, o mettermi a lavare gli armadi o a stirare. Però non devo stare a letto... mi rimane l'alternativa del divano e Uomini e Donne... e allora preferisco lavorare!!! :)

E oggi siamo a 23+0. Il prossimo traguardo sono le 27+3, le fatidiche 27+3 in cui nacquero i gemellini della mia compagna di stanza storica, che oggi sono due ometti meravigliosi.

Devo arrivare all'11 Aprile... ce la possiamo fare, vero Viola?

mercoledì 6 marzo 2013

Déja vu

Sono al letto 26, uno di quelli "di Ale" con contrazioni e vomito da ieri sera.

Sto finendo la flebo di plasil, in attesa di vasosuprina.

Non ho parole... :(

domenica 3 marzo 2013

Ipse Dixit

"Ė caduta la sinóa (=signora)"

Ale che guarda gli europei di atletica - salto in alto.

P.s. In zona cesarini (morfologica) siamo riusciti a confermare che Viola NON ha il pisello. Che mi sembra un buon inizio.

giovedì 31 gennaio 2013

Proibito

Che dire... ci ho provato.

Dopo tre mesi abbondanti (TRE.MESI.ABBONDANTI) di colazioni a base di fette biscottate scondite gusto cartone - o nella variante cartone ai 5 cereali - e un bicchiere di Ferrarelle, stamattina mi sono voluta dare questa botta di vita.

Esclusa qualunque bevanda calda che mi torna su subito, escluso il latte freddo che adoro ma non è compatibile con il viaggio in autobus per l'ufficio, la scelta è caduta sul succo di frutta plasmon all'albicocca.

PLASMON.

Quello per bambini, che se non digerisco quello, posso anche iniziare a pensare di vivere di aria.

Comunque, non ha funzionato. Il tempo di arrivare due fermate prima dell'ufficio e sono dovuta scendere precipitosamente per non battezzare il povero bimbo treenne e occhialuto seduto di fronte a me.
(ps. mamme PERFAVORE se vostro figlio deve mettere gli occhiali e non è proprio un figurino smilzo, non comprategli quelle montature di plastica rotonde e bianche, che lo rendono ancora più cicciobombo!).

Direi che a questo punto ritorno alla Ferrarelle... che gioia!

lunedì 14 gennaio 2013

Compleanno cosetto

Ho publicato il post di auguri di compleanno del cosetto... in data corretta.

Quindi lo trovate QUI

martedì 8 gennaio 2013

Quello che il mondo non sa

1) La latitanza di quasi due mesi ha un motivo preciso, spiegato con dovizia di particolari all'ultimo punto di questa lista

2) Esiste un post "Ehi, tu cosetto" per il secondo compleanno del pinolo, che verrà pubblicato a breve, sempre per i motivi di cui sopra (o sotto)

3) Abbiamo passato un bellissimo Natale, un S. Stefano decente e delle vacanze di capodanno splendide. Si, eravamo in montanga sulla neve. E con noi c'era anche Reganisso con tutta la sua truppa.

4) Per ampliare un po' il concetto al punto precedente citerò alcuni episodi sicuramente da ricordare:

- DUE GIORNI di pianti isterici e inarrestabili del cosetto che partivano nel momento in cui ci avvicinavamo a lui con un qualsiasi indumento da sci e cessavano quando si addormentava o quando gli davamo da mangiare.

- La sera di capodanno impilati in 8 adulti e 2 gnomi in una casa dichiaratamente di 65mq. Placata la fame dei bimbi a suon di canederli home-made (santa mamma!) verso le 8 di sera, abbamo deciso di metterli a letto prima di procedere con la bourguinnonne. Peccato si siano entrambi addormentati pochi minuti prima di mezzanotte!
Ma noi, da ccccccciovani quali siamo (inclusi i nonni!), abbiamo acceso il fornelletto alle 00:20 e siamo andati avanti tra forchettine e salsette fino all'1 passata. Meno di sei ore dopo mio fratello e la sua fidanzata erano già svegli per aggredire le piste da sci!

- La prima volta dei piccoli su un impianto di risalita (ovovia). Entrambi queti e tranquilli, un po' stupiti e un po' intimoriti dalle "macchine volanti"

- Il cosetto che gli mettevi davanti una piattata di roba e se la mangiava tutta senza fiatare - tanto che ci si dimenticava che fosse a tavola -  e quando aveva finito si metteva a fissare il tuo piatto semipieno con sguardo assassino finchè non gli davi qualcos'altro

- Due genitori criminali (noi) che gli hanno fatto assaggiare le patatine fritte col ketchup.

- Un cosetto che - dopo aver mangiato le patatine - ha leccato tutto il ketchup dal piatto

- Aleloro che cantava ossessivamente una canzoncina anni '50 che ti entra nella testa, così alla fine della vacanza avremmo potuto mettere su un coretto bifamigliare. Il tutto mentre galoppava seduto sul seggiolino attaccato al tavolo seminando scompiglio tra bottiglie e bicchieri, chiamando chiunque "Sabrina"!

- Una seconda bourguinnonne effettuata in un pentolino da cucina - abbiamo ammazzato la povera pentola di terracotta di Reganisso - mentre i bambin giocavano da soli. Uno spasso: si raccontavano le storie, si passavano le macchinine, si rincorrevano... e ad un certo punto li abbiamo beccati che scappavano entrambi. Da cosa, non si è ancora capito!

- Un'oretta di sci con altropapà, all'orario di chiusura degli impianti e a piste vuote. Facili. Perchè lui non sa sciare benissimo e io...

5)... io sono in DUE! Il che vuol dire che, se tutto va bene, da Luglio saremo in QUATTRO.
Ecco spiegato il silenzio-stampa degli ultimi mesi.
Visti i precedenti non volevo annunciare nulla prima di essere ragionevolmente sicura che non finisse tutto in una bolla di sapone, e non mi andava nemmeno di scrivere qui facendo la gnorri... mi sarebbe sembrato di mentire a me stessa.
Se in questo periodo i miei quattro lettori affezionati si sono dimezzati... amen. A voi due superstiti mi inchino e ringrazio sentitamente per la fedeltà. E prometto aggiornamenti più frequenti su questa nuova avventura dell'altrafamiglia

Ps. speriamo che sia femmina! Il 16 ho il tritest... per Ale avevamo coperto il sesso più o meno a quell'epoca. E' che continuo a sognarmi ecografie con dei piselli giganti!!! :)