lunedì 28 maggio 2012

In altre faccende affaccendati

E in quanto famiglia di "altri"... beh, ci sta!!!

No, seriamente: abbiamo traslocato. Ma non nella casa definitiva, sarebbe stato troppo facile, banale... quasi normale.

No, un pezzo di casa è finito in un box dall'altra parte della citta: la lista include la camera da letto al completo, quasi tutta la libreria, svariati cartoni di libri (sigh... i mieiiii tesssssssori), il mac fisso di casa, metà della mia scorta di creme idratanti che non userò mai e  - sospetto  fortemente - un mazzo di chiavi della macchina che non riusciamo più a trovare.

Qui pinolo ci cova.

Adorava i cartoni, se non ci fossimo stati attenti l'avremmo chiuso dentro a uno scatolo e l'avremmo ritrovato tra un paio di mesi!

Alcuni generi di prima necessità ce li siamo portati dietro in un appartamento : il lettino e il fasciatoio, la stufetta spara aria calda, la divisa della squadra di pallavolo, due cuscini e qualche asciugamano.
Si, forse la nostra idea di "generi di prima necessità" è un filino distorta visto che NON ci siamo portati dietro: piatti, bicchieri, posate, tovaglioli, tazze e tazzine, coperte. Qualche sparuta padella l'ho acchiappata al volo.

Lo so, sono l'anticasalinga. Firmo autografi su richiesta!!!

Il resto della casa è finito nell'abitazione dei miei, ormai dichiarata territorio occupato e in quanto tale invasa da diverse tonnellate di cianfrusaglie che - incredibilmente - in casa stavano tutte nell'ultimo cassetto della cucina.
Ecco, quel cassetto li non bisognerebbe mai aprirlo. Perchè si è trasfigurato in 4 o 5 borsoni della spesa di ammenicoli inutili, ma che non si buttano via perchè "potrebbero sempre servire"

Anticasalinga e vecchina accumula-cose. Sto precipitando nel baratro!

In tutto questo casa nuova, quella vera, sta iniziando ad assumere la forma di... un polipo. Hanno messo le canaline della corrente, ci sono tubicini blu che corrono ovunque e - sospetto - di notte prendono vita e fanno dei rave party a nostra insaputa, con la complicità di una piccola betoniera piazzata nel luogo esatto dove dovrebbe finire il divano, se mai i lavori finiranno.

On the bright side abbiamo scelto cucina, tavolo e mobile del bagno di altropapà. 'na botta al conto in banca che fa paura solo a vederli tutti quegli zeri messi uno in fila all'altro. Quasi un anno di stipendi.
Per una che se ha 20€ in contanti nel portafogli fa di tutto per non cambiarli, altrimenti poi "si spendono troppo facilmente" è un potenziale infarto. Ma sopravviveremo, spero!


Insomma quanto sopra per annunciare, nuovamente, un ritorno alle "altre" cronache, ora che abbiamo finito di trasportare mobili & affini per mezza città.

Stay tuned!

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