domenica 3 luglio 2011

Minipimer

Cronaca di un venerdi.

Premesse: sono in mobilità effettiva ma non ancora pagata perchè l'inps attende il verbale della provincia, ho la patente B ma mio marito ha uno scooter 150cc senza marce che non posso guidare, sono miope , mercoledi parto per cannes con il pinolo e i miei genitori e ci sto 4 giorni.

Ecco, sono già stanca. Allora, procediamo con ordine.

Giovedì è arrivata la raccomandata con il verbale della mia mobilità (o come si chiama). Per ragioni ignote ai più devo essere io in persona a portarlo all'inps (sede centrale intruppata di gente, non quelle periferiche sempre vuote), perchè la provincia non può mandare un cavolo di fattorino a portarla. No, devono mandare a me una raccomandata e io devo infilarmi con mio figlio di 6 mesi nei cunicoli dell'ufficio inps e fare almeno due ore di coda per consegnarla all'addetto e andarmene con un foglio di ricevuta. Finchè non la consegno, non parte la PROCEDURA per darmi la mobilità. La procedura, non i soldi effettivi.

In più, sempre per percepire l'indennità, devo seguire dei corsi professionalizzanti. Ho scelto spagnolo perchè gli altri erano tutti corsi di cose che so già fare (photoshop, computer, inglese ecc). Il corso è 4 sere la settimana, 3 ore, per 5 settimane (60 ore). Sarebbe bello lasciare il pinolo in piscina al papà con la macchina, prendere il suo motorino e presentarmi direttamente a scuola, ma il 150 non lo posso guidare. Così ho deciso di prendere la patente A, o almeno il foglio rosa.

Bene, venerdi mattina, dopo aver pagato innumerevoli bollettini e compilato innumerevoli fogli, mi presento alla visita medica (nel posto più triste del mondo) per 'sto benedetto foglio rosa. Stanca morta, la mia miopia si fa sentire, ma se mi mettono "guida con lenti" poi se mi dimentico gli occhiali (cosa che succede spesso) poi son dolori.
Al controllo vista baro clamorosamente facendo solo finta di coprirmi un occhio, mentre in realtà leggo con due. Il responso è al limite dei 10/10, alla prossima visita lo metteranno sicuramente, e intanto io un paio di occhiali in macchina li tengo che col pinolo meglio andare sul sicuro. Però finchè riesco a giocare a pallavolo senza occhali, posso anche guidare abbastanza sicura...

Procedo verso l'inps e la motorizzazione (dall'altra parte della città) seguendo un percorso geograficamente ovest-est. Lascio il cosetto in macchina con il suo santo nonno che fa da chaperon, mi infilo nei cunicoli e prendo il numero: 85. Guardo il display luminoso: stiamo servendo il numero 30!!!

Rimonto in macchina, andiamo prima alla motorizzazione a fare il foglio rosa va. Nel frattempo Ale si è pietosamente addormentato.

In motorizzazione ho solo 5 persone davanti, non mi sembra vero. A parte gli impiegati che ridono, scherzano e parlano di giardinaggio (come si fa a lavorare alla motorizzazione? Io voglio stare liiii, sono tutti felici e non fanno un tubo, compilano moduli e fanno fotocopie!!!), la coda si assottiglia e tocca a me.

- Bene signora, qui c'è tutto, le stampo il foglio rosa... ah no... eh no, non si può fare. Vede, sulla carta d'identità ha scritto Elisabetta Giuseppina, sulla patente solo Elisabetta.
- Si, Giuseppina è il secondo nome... sa erano altri tempi, non mi piace, non lo uso mai... e poi nel codice fiscale non c'è...
- Eh no signora, deve richiedere un duplicato della patente per deterioramento, pagare 35€, rifare la visita medica, farmi mettere il secondo nome anche sulla patente e poi tornare.
- Mi scusi, ma se lunedi torno dal medico per farmi rifare la visita medica mi ride dietro e mi spara a quel paese
- Effettivamente... vabbè, allora porti un'altra marca da bollo da 14,62 e le faccio valere questa per entrambe le domande.
- Scusi, ma il duplicato della patente è immediato?
- Eh no signora, glielo mandiamo a casa
- Si, ma il foglio rosa?
- Eh, quando arriva la patente poi lo viene a richiedere

Morale: ho idea che il foglio rosa per lo scooter me lo porterà Babbo Natale con la slitta... quando Ale sarà maggiorenne!

Ma non c'è tempo per incavolarsi, cosi torniamo sui nostri passi all'INPS, dopo un'ora e mezza. Stiamo servento il numero 70. Aaaaaaaaaaaaargh! Un gentilissimo impiegato della maternità mi spiega come fare a delegare qualcuno perchè porti i documenti al posto mio (nella fattispecie il santo-nonno la prossima settimana).

Accompagnamo il santo nonno a casa e partiamo per l'ipercoop, ad incontrare Reganisso e Ale. La prima incombenza piacevole della giornata.
Pranzetto di Ale, luculliano pranzo delle mamme, pranzetto di AlediReganisso e orgia si shopping inclusi 5 body a 7,49€.

Alla fine del corridoio vedo la macchinetta per le fototessere, e visto che devo fare la carta d'identità di Ale il giorno dopo (per uso espatrio, per portarlo a Cannes senza contrabbandarlo nel vano motore) decido di lanciarmi all'avventura.

Con l'aiuto di Reganisso che può schiacciare i pulsanti sembra un'operazione facile: io sto inginoscchiata sul pavimento della macchinetta tenendo Ale (8kg ndr) alto sopra la testa e Reganisso preme il pulsante per la foto.
Peccato che Ale si diverta un mondo e, un attimo prima dello scatto, si giri a ridere in faccia a Reganisso che non sa più cosa fare per fargli tenere la testa dritta. Al terzo (ed ultimo) tentativo riusciamo a fargli una foto di fronte, con uno sguardo tra il perplesso e l'allucinato ma va bene così, ce l'abbiamo fatta.
Un minuto e le foto arriveranno!
Due minuti...
Tre minuti...
Cinque minuti...
Quindici minuti....

Le foto non escono. Ora, non è per i soldi (che comunque mi girano), ma non ce le voglio lasciare li le foto di mio figlio, che poi magari quando escono qualcuno se le prende e chissà dove vanno a finire. Chiamo il servizio clienti ma non risponde nessuno.
Intanto sono le 4 del pomeriggio, devo portare Ale in piscina dall'altra parte della città e non so più cosa fare.
Chiedo alle commesse del negozio di fronte di controllare ogni tanto e se vedono le foto perfavore di buttarle via, e mi rassegno ad andarmene.
Saluto Reganisso e Alesuo, scendo nel parcheggio e trovo un tizio sdentato che fa manutenzione alla macchinetta delle foto di quel piano. Praticamente lo assalgo. Questo tizio non so cosa capisce ma viene con me (che avevo Ale in braccio e il passeggino carico di spesa, tra cui una minitenda, le fodere nuove per la macchina e un parasole), apre la macchinetta delle foto e troviamo il foglio di quelle di Ale, incastrato tra gli ingranaggi.

Partiamo alla volta della piscina, riusciamo ad arrivare in tempo utile a far fare due sgambettate ad Ale, che uscendo non sa se ridere, piangere dalla fame o crollare addormentato. Risolve svenendo attaccato alla tetta e sorridendo nel sonno.

Facendo due conti non abbiamo concluso granchè, ma ora sto guardando la CARTA D'IDENTITA'  di mio figlio, come quella dei grandi, con scritto CAPELLI CASTANI, OCCHI VERDI (ho messo verdi perchè è da figo, ma in realtà non si sa ancora di che colore siano), ALTEZZA 0,68, CELIBE.
E li, a fianco, c'è la foto di un cosetto bellissimo, con un riccioletto e lo sguardo un po' perplesso e un po' allucinato...

16 commenti:

  1. Che avventure ragazza mia!!!!!Però CELIBE è stupendo....un bacione grande!Lisa

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  2. Accidenti praticamente un' odissea ! Io detesto sopratutto le file all' inps !

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  3. Accidenti praticamente un' odissea ! Io detesto sopratutto le file all' inps !

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  4. Betta, spero che oltra alla carta di dientità di abbaino detto di fare (e poi l'abbiano fatto) l'estratto dell'atto di nascita con paternità e maternità da portare sempre con la carta di identità presente e futura finchè il pino non compirà 14 anni.
    Fulvia

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  5. Betta, spero che oltra alla carta di dientità di abbaino detto di fare (e poi l'abbiano fatto) l'estratto dell'atto di nascita con paternità e maternità da portare sempre con la carta di identità presente e futura finchè il pino non compirà 14 anni.
    Fulvia

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  6. Ecco appunto... no, non me l'hanno detto!!!

    Il certificato di nascita comunque ce l'ho, me lo porto dietro ora che me lo hai detto tu.

    Effettivamente se lo rapiscono e si portano anche dietro al sua carta d'identità, sopra non c'è nessuna indicazione di quasivoglia parentela...

    ... e poi per fargli la carta d'identità deve essere "alla presenza del minore in questione". E tralasciano queste informazioni... vabbè, non commento.

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  7. http://portale.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=30684

    leggi qui, così sei sicura di aver fatto tutto per bene ;-)

    Fulvia

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  8. http://portale.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=30684

    leggi qui, così sei sicura di aver fatto tutto per bene ;-)

    Fulvia

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  9. DEVO assolutamente vederla, la prima volta che usciamo assieme!!!
    Ma dimmi, gli hai comprato anche un portadocumenti per la 'sua' carta d'identità nuova?

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  10. DEVO assolutamente vederla, la prima volta che usciamo assieme!!!
    Ma dimmi, gli hai comprato anche un portadocumenti per la 'sua' carta d'identità nuova?

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  11. per questi motivi abito in germania perchè odio l'Italia con queste file assurde e le perditeditempo .....quelli che lvorano ai posti pubblici sono rilassati...uno all'anagrafe di torino organozzava il pranzo del 31 dicembre mentre la cosa superava livelli vertiginosi....
    :*

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  12. per questi motivi abito in germania perchè odio l'Italia con queste file assurde e le perditeditempo .....quelli che lvorano ai posti pubblici sono rilassati...uno all'anagrafe di torino organozzava il pranzo del 31 dicembre mentre la cosa superava livelli vertiginosi....
    :*

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  13. Cara mermaid74,
    io sono dipendente pubblica e, scusa tanto, ma mi sento parecchio offesa dalle tue parole e dalle parole di quelli (tanti), che si lasciano influenzare da quello che dice un certo ministro senza mai aver lavorato nella pubblica amminsitrazione. Prima un posto si prova e poi si giudica, senza, ribadisco, farsi influenzare da politici che hanno bisogno di un capro espiatorio per i loro errori e per distrarre da cose ben + importanti.
    Fulvia

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  14. Cara mermaid74,
    io sono dipendente pubblica e, scusa tanto, ma mi sento parecchio offesa dalle tue parole e dalle parole di quelli (tanti), che si lasciano influenzare da quello che dice un certo ministro senza mai aver lavorato nella pubblica amminsitrazione. Prima un posto si prova e poi si giudica, senza, ribadisco, farsi influenzare da politici che hanno bisogno di un capro espiatorio per i loro errori e per distrarre da cose ben + importanti.
    Fulvia

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  15. oddio betta, era tanto che non leggevo!
    devo dire che botta di c a trovare il tecnico delle macchinette!!!
    per il resto delle "penitende" da sopportare causa burocrazia, sigh...
    un bacio!
    ce

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  16. oddio betta, era tanto che non leggevo!
    devo dire che botta di c a trovare il tecnico delle macchinette!!!
    per il resto delle "penitende" da sopportare causa burocrazia, sigh...
    un bacio!
    ce

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