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MPP - Minaccia di parto prematuro

Dopo 55 giorni di degenza, siamo ufficialmente fuori dalla minaccia di aborto! Da oggi in poi, dovesse (tiè) succedere qualcosa, Ale avrebbe diritto d'ufficio a tutte le cure intensive per mantenerlo in vita, non solo quelle "compassionevoli" (giuro, le chiamano così). Da oggi in avanti Ale è sempre meno feto e sempre più bambino.

I giorni come oggi trovano il modo di diventare speciali da soli. Perchè succede che, nonostante il traguardo raggiunto, le energie siano poche. E allora ti svegli con la voglia di prenderti a martellate da sola, perchè questi sono i momenti in cui entusiasmarsi, caricarsi per poi andare a traino nelle lunghe giornate senza novità. E invece sei apatica, in riserva.
Poi succede che, mentre alla tua compagna di stanza stanno facendo l'elettrocardiogramma che vale anche come lezione all'ostetrica A., faccia capolino la testa di tuo marito dalla porta, del tutto inaspettata, alle 9 del mattino,
Succede che quest'uomo meraviglioso, che non hai ancora capito come mai con tutte le donne del mondo abbia scelto proprio te, si infili furtivo e senza una parola ma con un sorriso grande come il mare, ti lasci sul tavolino un sacchetto con una brioche fresca e un cartellino piantato su uno stuzzicadenti che dice "Tanti auguri... e brava mamma! 25 settimane!"

A quel punto succede che scoppi in lacrime e finalmente quell'entusiasmo che non avevi proprio la forza di provare da sola ti esca dal cuore facilmente come l'acqua dal rubinetto. E la brioche non vorresti mangiarla, vorresti tenerla li per sempre, per ricordarti che, quando proprio non ce la fai più e sei stanca persino di essere stanca, c'è chi ti prende per mano ed è anche capace di gioire al posto tuo.
Quando combattere per Ale diventa più difficile di vivere, è bello ricordarsi che esistono persone per cui vale la pena stringere i denti più forte e tirare avanti, perchè se lo meritano, perchè se fosse per loro prenderebbero pure il tuo posto.

Ale, lesson number one: stamattina papà ti ha insegnato il significato più profondo della parola "famiglia".

P.S. Tra qualche ora verrà a trovarci LA compagna di squadra per eccellenza, con un carico di patatine e schifezze. L'ho detto io che i giorni come oggi trovano il modo di diventare speciali da soli!